La vita è un pentagramma fatta di righi e spazi. Incontrerai diesis, che ti porteranno avanti e bemolle che ti porteranno indietro. Ci saranno pause che ti faranno venir voglia di ripartire subito con più determinazione e pause che ti permetteranno di ascoltare il tuo silenzio e la musica degli altri. Ci saranno strumenti con i quali sentirai di stonare ed altri con cui creerai meravigliose armonie. Tu sei il musicista, ti renderai conto di quando è bello suonare con gli altri e dell’emozione ricevuta da un “crescendo” e a volte imparerei ad apprezzare la tua parte solista. Si susseguiranno variazioni sul tema e cambi di velocità ogni giorno, a volte sarà un “allegro ma non troppo”, a volte un “piano” altre volte un “allegretto”. A volte dovrai gestire il “contrappunto” che ti sembrerà strano. Quando ascolterai con il cuore potrai sentire l’unisono con un altro strumento. La musica si sente non si ragiona. Non è semplice suonare con altri implica il fidarsi, ma una volta accordati sulla stessa frequenza non potrà che essere una esperienza di vibrazione meravigliosa.
Da musicista ho ripreso il mio TEMPO, il mio RITMO, consapevole che le pause ci sono, fanno parte del pentagramma della nostra vita ed il contrappunto ti porta alla scoperta di nuovi ritmi, è solo questione di prospettiva e di gestione del tempo.

Il bello della vita è che si riparte sempre, c’è sempre una nuova possibilità e quando accordiamo testa e cuore l’armonia è perfetta.